Casa un po' la ami e un po' la odi, è normale...
...pero' casa è casa.
Casa mia sono Orbetello, Porto Ercole e la terraferma intorno.
Orbetello mi possiede, il giorno con le sue luci potenti e il blu che ti circonda, i palazzi che vibrano di colore o con tutto il grigio e salmastro degli inverni desolati. Di buio Orbetello mi si appende al collo come un ferro, con l'aurelia
piena di camion, il deserto ostile dei luoghi e la muta, umida ostinazione del tutto.
Orbetello pero' è anche la famiglia, le persone della terra marina col cuore caldo e i denti stretti, sprezzanti e affettuosi insieme.
Orbetello sarà la casa del nuovo libro, fatto tra amici: Inferno 1861.
Editore Effequ, sempre sul pezzo e in esplorazione come un coraggioso lupo di mare, e la sua nuova collana di romanzi grafici, curata dall'amico e grandissimo Stefano Cardoselli, artista vero del fumetto come non ci sono in giro.
Ci siamo trovati una mattina per firmare il contratto a pochi metri dal piazzale dove, ragazzini, sciamavamo dalle scuole verso gli autobus che ci avrebbero riportati nelle case dei porti e delle campagne, una nube sulla testa e nello stomaco,
alle orecchie la musica del cuore, magari un fumetto in cartella.
Le foto le ha fatte Marco Arienti, con cui scrivevamo i testi delle canzoni sui sedili degli autobus a quindici anni e che allora mi ha fatto conoscere Stephen King, i dischi e la calligrafia delle audiocassette, oggi fotografo spaziale e curatore. Con
Marilena Rossi che e' la vera Orbetellana della Famiglia, qui in veste di Musa, lei che è diventata esigente tecnica dell'arte e designer appassionata, che dire... qui mi sentivo come essere gli Avengers!
Del libro parleremo via via, si tratta del grattare via la vernice e tirare fuori quello che c'è sotto.
Con questo post inzierà un backstage di produzione con cui vi accompagnerò fino a fine anno data prevista per la consegna.
Grazie Marilena Rossi, Marco Arienti, Fernando Quatraro, Stefano Cardoselli. Davvero.
"Vedi? Sarà un incrocio tra il Marchese del Grillo e Hellboy..." "Hellche?"
Questa sarà una scena difficilissima dove cercherò di fare veramente paura al lettore, senza trucchi, citazioni e musica è veramente difficile.
Sarà intorno alle 130 pagine, prima faccio tutto il libro in layout con micromina 2b, rispettando l'impaginazione così da trovare le reference, archiviarle ed avere una prima esperienza di lettura definitiva e regolare il ritmo e la regia del tutto. L'ordine delle pagine dovrà sempre corrispondere per cui se mi accorgo che nel mezzo per funzionare manca una pagina ne aggiungo due.
Babbo una sega! ... Educazione Maremmana, Salvatores non ha capito nulla.
Il libro si intitolerà Inferno 1861, un'avventura del Conte Tolomei.
Abbraccio a denti serrati, come si conviene tra autore e editore, un classico vero Riccardo Bruni?
to be continued...
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