domenica, maggio 06, 2012

Recensione: The Avengers

 Non servono troppi discorsi per recensire "The Avengers": questo film è spettacolare!
Finalmente per la prima volta la Marvel è riuscita a portare sullo schermo la stessa magia dei fumetti della sua epoca d'oro. L'alchimia per quarant'anni ha stregato milioni di persone la ritroviamo precisa quasi al millimetro in questa esperienza cinematografica che  (grazie all'essenizale 3D) ci porta in una dimensione ibrida tra film gioco e fumetto che colpisce al cuore la nostra esperienza visiva abusata e satura rinnovandola con sollievo.
Come eguagliato solo dal precedenti Sin City e Watchmen, ogni pezzo di questa macchina funzione a dovere per tradurre in film un fumetto importante: dalla scrittura, alla regia alle scene ed effetti, il grande cast e il giusto rispetto dei personaggi, del mezzo cinematografico e della leggerezza originaria del fumetto marvel.
Potrebbe essere l'anno zero per l'epica  pop al cinema se questo film diventasse lo standard da cui procedere.
Siamo di fronte ad una pietra miliare del cinema d'intrattenimeto che verrà adorata dal pubblico per la sua dedizione e correttezza intrinseca come è successo in passato con film come Star Wars, i Predatori dell'Arca Perduta, Matrix.
Gli altri film marvel, rispetto a questo sono da buttare.
Era dai tempi di Rocky IV che non sentivo un applauso spontaneo al cinema durante un film.

La perfezione di questo film è nella sua adesione perfetta all'esperienza fumetto, i due linguaggi, pur senza confondersi tra loro, finalmente,  hanno colmato le distanze.

Evviva.




















2 commenti:

Massi ha detto...

Non pensi di avere esagerato un pochino? Per dire, io il film sono andato a vederlo due volte (proprio perchè mi era piaciuto e volevo capire un po' meglio): regge poco ad uno sguardo un po' più approfondito. Rimane un film molto godibile, intendiamoci, ma per me non è proprio un capolavoro. Anche il solito 3D, come sempre, dopo i primi 10 minuti di "ambientamento" non lo avverti più e segui la storia e tutto il resto...

Daniele Marotta ha detto...

Ciao Massi,

io dico con certezza che questo "The Avengers" realizza gli scopi e i sogni che la Marvel ha quasi da sempre, ovvero realizzare in film quello che fa coi fumetti. Se fino ad oggi c'è sempre stato uno scarto tra fumetto Marvel (o supereroistici in genere) e cinema, con questo film la traduzione è stata perfetta e la magia Marvel è ricreata al cento per cento. I personaggi non sono persone in calzamaglia che fanno un tentativo di credibilità, ma un qualcosa di una coerenza ed efficacia perfetta, che non è né realtà e né fumetto ma qualcosa in più. Vedere questo film è come leggere un fumetto tridimensionale animato con personaggi quasi veri, si gusta la stessa ricetta degli albi disegnati di super realtà credibile, senza che nel passaggio di media di linguaggio e di produzione si sia perso alcunché. Il 3d deve farsi notare poco perché deve solo dare quel tocco di realtà aumentata per rendere questo film-fumetto, un oggetto a sé rispetto al film tradizionale.
In due parole The Avengers è un oggetto a sé un ibrido tra film, fumetto, videogico assolutamente credibile e coerente, se diventa uno standard siamo felici.
Chiaro che è un capolavoro di traduzione ma sempre di una storia marvel. Non avendo più noi undici anni la sua capacità di intrattenimento e atupore è certamente limitata con noi... ...per fortuna.
D.