mercoledì, gennaio 11, 2012

Presentazione Superzelda a Orbetello. Al Carlos I (Primero)




In questo bar ci entrai per la prima volta a quindici anni. Era mattina e dovevo essere a scuola invece, per la prima volta, avevo marinato, fatto salino. Entrai al Carlos col cuore in gola e gli occhi sgranati per cercare rifugio dalle occhiute strade di Orbetello. Non mi ricordo di aver attraversato tutto il bar, magari a testa bassa timoroso di adulti sconosciuti, ricordo solo la sala in fondo a sinistra di questo bar elegante, la sala coi due biliardi all'italiana, uno senza buche e uno con, pero' strette con lo sportellino di metallo. L'atmosfera era satura, severa, adulta, c'era fumo e luce verde dai paralumi e dai riverberi dei tavoli felpati. Intorno tutti ragazzi grandi fino a uomini che giocavano sicuri e nascosti. Io osservai tutto per un attimo restando sulla soglia illuminata, da dentro la mia pubertà ingolfata tutto appariva deformato, lo so ora. Strinsi la bretella del mio zainetto disegnato e mi addentrai nel buio verde alla ricerca di facce amiche.

Con gli anni il Carlos è diventato una seconda casa e ufficio come in Happy Days, il luogo della famiglia di amici di amici che eravamo e un po' siamo ancora.

Poi via la vecchia gestione l'ha preso Livio, altro giro di famiglia allargata, fratello di Michele, oggi Don Michele, mio fratello di infanzia.

Il Carlos I e la libreria Bastogi ci hanno invitato a presentare Superzelda il 5 Gennaio.


Insomma il Carlos è il Carlos. E con immensa gioia ci abbiamo presentato Superzelda, grazie a Livio e Alessandro e Giorgio di Bastogi i super librai, ad Antonio Santoro che ci ha presentati con competenza e passione, alla mia famiglia per il suo contributo e a tutti quelli che sono intervenuti, a chi ha chiesto le belle cose che sono state chieste, agli amici di sempre che c'erano e a quelli che non ci sono potuti essere. Grazie A Riccardo Bruni.







Grazie a Marco per le foto.

Grazie alla Nazione per l'ottima copertura stampa nei giorni della presentazione.
http://www.lanazione.it/grosseto/cronaca/2012/01/04/647117-quarantenni_alla_riscossa.shtml


D.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

E grazie a Daniele e Tiziana per la bella storia che ci hanno raccontato. ;)

Daniele Marotta ha detto...

:)