Il primo Dylan Dog che ho comprato era il numero 21, giorno maledetto. Mi colpì come un pugno leggere questa storia horror vivace e agile incisa nel segno asciutto di scuola bonelli. Da allora sono stato un vivace appassionato di Dylan fino a che poi io sono cresciuto, lui ha esaurito la sua carica innovativa e la sua presa sulla vita e sui tempi non si è fatta stanca e molle. I miei preferiti sono Johnny Freak, disegnato da un Venturi in stato di grazia, L'Isola Misteriosa disegnata da Carlo Ambrosini, e Dopo Mezzanotte con un supremo Giampiero Casertano. Tra parentesi, per quanto vale. credo che il Claudio Castellini di Dyd sia il migliore.
Questo piccolo amarcord è scattato grazie a Stefano Ratti che mi ha invitato a partecipare alla mostra "se Dylan fosse nato nel", la mostra si terrà il prossimo 25 settembre nell'ambito della manifestazione Dylan Dog 30 anni da incubo promossa dalla biblioteca di Caorezzo (Milano)
Ho pensato di mettere il vecchio ragazzo in una bella atmosfera da romanzo d'appendice vittoriano.
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