sabato, gennaio 29, 2011

Intercettazioni T.M ad Arcore. Una persona normale in mezzo al delirio.

Incollo questa parte del fascicolo sul cosiddetto Rubygate perché mi sembra che l'esperienza di T.M. ragazza fuori dal giro delle feste di arcore e dai suoi codici possa rispecchiare al meglio il punto di vista del cittadino comune.

Qui T.M Parla con un'amica (B.V.) e poi col padre.

Trovate tutto il fascicolo sul sito Dagospia.com

Buona Lettura, questa è la foto di una parte del nostro presente.

A me sembra uno squallore che nemmeno nel basso impero romano.


B. V. : dimmi. T.M: ...sia il caso di parlare di certe robe al
telefono, ma è male. Nel senso che è
proprio molto molto male, sì sì sì sì sì...eee... B.V.: (ine.) T.M: a no, be, non ho... B.V.: (ine.)
T.M: no, io ti dico cheeee, ti posso dire una sola parola e poi magari ne parleremo a voce.... B.V.: mi
hai scritto "allucinante" T.M: a, ma no, uso una parola ancora più chiara, "un puttanaio" (sorride) cioè
proprio... no no no no no, ma proprio no no no! B.V.: cioè che non t'aspettavi? T.M: no! Cioè, io posso
aspettarmi che certe cose avvengano in privato, no? Perché ognuno fa assolutamente quello che vuole.
Penso che non ci siano problemi se uno da adulto no? Con un altro adulto... per carità, fai pure. Il
problema è che avvengono in maniera assolutamente sfacciata, disinvolta, davanti a tutti. Poi è così:
ieri sera la serata era B.V.:teeritranquillaooo? T.M: ma guarda, io sono tranquilla perché.... B. V.:
relativamente? T.M: nnn nessuno mi ha messo in difficoltà in nessun modo e quindi questa è una cosa
buona, nel senso che non è che io... B.V.:no,vabe T.M: dovessi fare o mi è stato dato a intendere che...
cioè, no! Io ero tranquilla, però
per darti un'idea, fai conto... ee.. noi slam...cioè, non c'è nessun genere di controllo relativo.... B. V. : se
vuoi guarda che puoi venire anche a casa mia se ne vuoi parlare stasera? T.M: e, ma io sono a Milano
tesoro.
B. V. : giusto, scusa, (ride) vedi, son fuori, no niente, lascia stare. T.M: (ridendo) no no, se non ti
disturba io ti (ine.)
PROCURA DELLA REPUBBLICA presso il Tribunale di Milano
B. V. : sei a ca, no, sei a casa della Niky? T.M: sì, ma son da sola. B.V.:ahecco! T.M: no no (ine.)
foglio nr. 206
B. V. (ine.) sta casa a proposito? T.M: no, io son sempre da sola, è carina, èèèè... non è grande, nel
senso comunque non t'immaginare la casa eee, ma può essere tipo grande quanto lo era la nostra diii,
la nostra insomma. B.K.ebè. T.M: sì sì entri eee...
B.V.:seisudasola. T.M: entri in sala, no no infatti, sei subito in sala, che a comunque il parquette tutta
bella, insomma no, bellina molto, divano, tavolo antico, una credenza, delle librerie, la cucina è a
scomparsa nel senso cheee, fai conto che, come una porta della tua cucina, avete una porta tipo
trasparente? Voi della cucina? Scorrevole? Non mi ricordo. B.V.:ahsìsì. T.M: ecco! B.V.:sìsì T.M: va bè,
ovviamente non così alti i soffitti però nel senso, con una porta così, ma la cucina è solo come se fosse
una parte, nnn non proprio angolo cottura... B.V.: ho capito, con il piano cottura.... T.M: sì sì, una
parete insomma così, con frigo e tutto però non c'è il tavolo e non è abitabile. E poi c'è la camera daletto con il letto matrimoniale, è molto spaziosa la cabina armadio.... B.V.: bella! T.M: c'è quindi un
altro stanzino e il bagno. No no, bella, bella, molto grande. B. V. : come zona immagino che sia buona?
T.M: eh è sì. Te l'ho detto che è San Babila. B.V.: eh sì, no però appunto dico dai, sarà molto trafficata
T.M: sì sì, iooo... B. V. : non hai paura vo, cioè non so, sei lì da sola? T.M: no, per niente. B.V.: capito?
T.M: per niente, noo, sto benissimo, no no tranquilla proprio., no no no. Sto bene, io arrivo in Duom,
cioè arrivo in piazza Fontana, prendo il 15 (tram) vado all'Università, ci metto pochissimo. E non
pensavo all'inizio di trovare il modo più veloce no? B. V.: cioè aspetta, non ho capito. Arrivi in Duomo?
T.M: prendo il 15 (tram) B. V.: arrivi in Duomo? T.M: sì e arrivo direttamente alla Bocconi. B. V. : ah
scusa! Ah ok, daaa, sì, da piazza Fontana fino a lì, giusto giusto sì! T.M: e sembra, ma ci metti una
cavoiata. B.V.:sìsì T.M: hai comunque, tu ti sposti e se., non è che la Nicole si è scelta la casa per me
no? Quindi a volte può essere anche brigoso.... B.V.:nonono T.M: (ine.) proprio per il modo. Io
all'inizio...

PROCURA DELLA REPUBBLICA foglio nr. 207 presso il Tribunale di Milano
B.V.:nono T.M: non c'ero arrivata! Nnn non so perché non mi era venuto in mente subito no? Il 15
(tram) e quindi pensavo di dover fare tipo con metro fino a Porta Romana e poi B.V.:ooonono T.M:però
sarebbe stato un giro., no B.V.:nonono T.M: a bene dai. Quindi per la casa comodo (ine.) B. V. : quindi
lì ci puoi stare tranquilla insomma? T.M: sì sì sì sì però adesso vediamo, non mi hanno ancora fatto
sapere quando ho l'incontro questa settimana con quelli della Bocconi perchè, ripeto, io insomma, per
studiare certe cose studio anche a casa, ma... B. V. : certo. T.M: perché ho stabilito che la modalità da
non frequentanti oltre tutto, nel mio caso, la
preferisco. B. V. : certo. T.M: ci sono più libri, meno dispensine, meno lavori di gruppo. Cioè, al di là
della casa di Milano, è una modalità che preferisco. Più chiara più netta. B.V.:sìsìsì T.M: vedo che han
cambiato un po' le cose rispetto a quando lo facevi tu. B.V.: no no, ma ma anch'io certe cose le avrei
potute fare da non frequentante però essendo l'ibis cosa faccio non frequento? Qualcosa alla fine
l'avevo forse qualcosa l'avevo anche fatta alla fine.. T.M: annuisce B.V.: però cioè devi star dietro a
parziale tutto ti vien più comodo farlo da
frequentante. T.M: sì sì sì, B.V.: ho capito, va bè insomma... T.M: di ieri che mmmm va bè, nel senso ci
sono, ci sono diverse tipologie disperate alla
fine è chiaro che ci sono momenti in cui ci sono più persone e momenti in cui, magari, sono quasi più
più seriosi no? Ieri sera, e tu non lo sai, perchè in realtà va come in tutte le cose, un po' il padrone di
casa che da lo stile alla serata no? B. V. : annuisce
T.M: e fa gli inviti quindi. Ieri sera c'erano molte ragazze, tipo una ventina, e c'era lui e il suo
fedelissimo amico che ha un ruolo importanteeee, bassino, mmmm, adesso va bè, comunque, eee molto
abbronzato, che parla benissimo di lui, lo venera proprio, (ine.) ti può venire in mente chi è,
comunque... eeee poi c'era un'altra persona ancora eemm questi loro tre e basta, e tutte ragazze. Eeeee
noi siamo entrate proprio senza nessun tipo di controllo nel senso che tu arrivi, fuori di casa, eee dici il
tuo nome e passi con la macchina tranquillamente. Io avevo la mia borsa il mio cellulare, nessuno me
l'ha guardata nessuno mi ha chiesto niente. Quindi, varchi la soglia ed entri. Eeee l'ingresso è stato
proprio cioèèèè, ma non informale, di più. Perchè queste persone lo chiamano: "amore - tesorino" cioè,
ma proprio dei livelli V. di bassezza totale. Tu non immaginarti niente di quello che puoi immaginarti.
Rendilo mmmm
B.V.: no, io mi posso immaginare solo quello che c'è scritto nei giornali. T.M: ecco, praticamente nei
giornali dicono molto meno della verità. Cioè, anche quando looo, anche quando, diciamo,
massacrano, no, cioè, è molto peggio! Molto più triste e molto piùùù. Ti dico, non c'è nulla di
pericoloso, fa tutt, a me proprio mi ha
PROCURA DELLA REPUBBLICA foglio nr. 208 presso il Tribunale di Milano
lasciato l'amaro in bocca. Ma non perché ho avuto paura, no no no, per la desolazione cioè, sai quando
vedi quelle cose... B.V.: ma più della persona o delle persone? T.M: no, della pers.. va bè.. la persona
èèèè e ti dico, cioè io ho avuto un contatto diretto non è che non l'ho conosciuto, l'ho proprio
conosciuto, ma perchè lui aspettava me, e mi ha presentato a tutti, m'ha accolto in un certo modo, m'ha
dedicato la canzone cioè, proprio...
B. V. : quindi è stato proprio T.M: sì sì sì B.V.: ospitale? T.M: sì sì sì ospidalissimo, ma non aveva
capito la la la questione, eeee del resto lui magari è abituato che se una va lì.. no?B. V. : annuisce T.M: è pronta a tutto diciamo, ma io sai come sai, non ho problemi a dire no a nessuno
quindi ero nel mio angolo.... B. V.: (ine.) di te proprio. T.M: come? B. V.: no dico, ci voleva una persona
comunque come te dai. T.M: a sì! Un'altra o si metteva a piangere?... B. V. : per riuscire aaa... T.M: sì
sì B.V.: aa gestire dai, una cosa che magari non t'aspetti a cui non non sei abituata.... T.M: sì, cioè o
uno si mette in difficoltà o uno prende un taxi e va a casa o unoooo ci sta... diciamo così. Perché puoi
essere anche più debole, quindi niente, questo clima assolutamente informale, cena, omaggiata con
variiii con tUt con vari presenti che ho dimenticato, ma non è vero, ce li ho lasciati apposta là.... B. V. :
annuisce T.M: nel senso che, erano cosa va bè, a parte brutte come si dice (ride) sai quelle robe
farfallesche' e cose che non non sono da me, quindi forse se mi fosse piaciuto qualcosa me lo sarei
anche tenuto, maaa anche no. E' una persona molto simpatica, molto di compagnia, cioè, l'immagine
che (ine) diciamo così si trasmette è vera. B. V. : annuisce T.M: canta, no no B. V. : carisma,
carismatico. T.M: ecco, invece no. B.K.no? T.M: a me è scaduto tantissimo. Mi ha., mi sembrava di
avere di fronte non lui, ma le caricature del 'bagaglino' B. V. : annuisce T.M: ecco, io ho vissuto la
serata come se fossi al 'Bagaglino'. Hai presente quella volgarità spiccia che non è neanche tanto
costruita o fantasiosa? Non è "Eyes wide shut" B.V.:nono T.M: il film con Tom Cruise, cioè no!
B.V.:nonono T.M: una roba banale ecco. Io mi sentivo lì dentro. In questa cosa in cui a un certo
punto durante la serata con l'Agostino di turno, tipo Maria De Filippi, quello con la
PROCURA DELLA REPUBBLICA foglio nr. 209 presso il Tribunale di Milano
pianola che canta, a un certo punto, non si sa bene come o perchè, qualcuno ha iniziato a far vedere il
culo e da li la serata è decollata. B.V.:ah! T.M: in un susseguirsi di cose più o meno volgari, ma come
se fosse naturale e ti dico tutti davanti a tutti quindi questo buttasù...
B. V. : ma questo a tavola? Dopo cena? T.M: no no, a tavola mentre si mangiava. Dopo di che ci si è
alzati e la cosa è
peggiorata nella lato diciamo, no nel lato, in una sala-discoteca mmm è lì il degenero più totale cioè
proprio siamo, ripeto, in un puttanaio in cui si ci si intrattiene come meglio si crede. Cioè, poi alla fine
ognuno è libero di fare quello che vuole, nel senso che, è una casa privata no? E ti ripeto, io sottolineo
che nessuno mi ha proposto nulla chiesto nulla alluso a niente cioè assolutamente no. Io sono stata
tutta la sera seduta, piuttosto che a fumarmi la sigaretta piuttosto che a mandare un messaggio al
cellulare, rispettata assolutamente. Dopo sai, anche solo il fatto di vedere certe cose, può metterti
in difficoltà. B. V. : annuisce
T.M: forse lui, pensa che tu sappia cosa vai a fare, ma perché nel caso di tutte loro è vero. No? B.V.: ma
scusa una cosa, ma tu non eri stata così, diciamo, preparata aa... T.M: allora no, in realtà no, fino a un
certo punto, nel senso che lei mi aveva detto a, non ti scandalizzare, vedrai dai un po' dì tutto, ma io
pensavo di vedere o delle avances o della disponibilità che poi però si sarebbe concretizzata in un'altro
posto. Cioè, capisci che se io vedo uno che ammicca o una che dice dai dai dai, che ne so, è un conto
no? Se poi io vedo un bacio è un altro discorso...
B. V. : annuisce T.M: e poi io non ne vedo uno, ma ne vedo venti (20) .... B. V. : poi tu dici, se tantooo
voglio dire è uno lo spazio c'è t'immagini...piuttosto... T.M: quello! Barava! brava! B. V.: uno va a farsi
i fatti suoi da un'altra parte dici. T.M: brava, brava è questo che io non mi sono spiegata. Il perché di
questo 'buttasù' collettivo e appunto, a giro no? Cioè posso dare un bacio a una come a un'altra, ma
così, ripetutamente e ti ripeto davanti a tutti senza che abbia un senso. Perché allora qui c'è
l'ostentazione cioè c'è il voler far vedere che lo fai secondo me. E in questo ci deve essere .... alla fine ...
boh ... questa è una persona comunque molto molto grande. Si potrebbe quasi dire adesso, non anziana,
ma insomma... B. V. : annuisce T.M: voglio dire, ha una certa età. B. V.: si non dovresti avere più
certiiii... T.M: ma così no. B. V. : non dovresti viverla in questo modo. T.M: no, anche perché.... B.V.:
queste cose.... T.M: vorrei sottolineare che il livello di bellezza, piuttosto che simpatia o intelligenza
non era da dieci (10) e lode. Cioè, non tutte sono... c'è la disperata venezuelana che non
parla una parola e che c'ha dei vestiti allucinanti, (tossisce) c'è neanche da dire che sono... B. V. :
(ine.) tutte è
PROCURA DELLA REPUBBLICA foglio nr. 210 presso il Tribunale di Milano
T.M: dieci (10) belle ragazze e anche fini, perché una bella la Nicole va bene che ha una certa bellezza
molto appariscente, però è una persona che si sa vestire anche in modo fine no? E ieri sera infatti (ine.)
fine. Io posso essere meno bella, ma comunque ho un certo tipo di modo di fare, comunque fine...
B.V.:sìsì T.M: e invece no. C'erano dei soggetti spaventosi. B. V.: un livello basso insomma? Da da...T.M: un livello molto basso. B.V.:... cose che vedi in televisione insomma? T.M: no, ma c'erano soggetti
di quell di quell'ambiente, ti ti posso citare la 'Cipriani'. B.V: oooooo T.M: sì sì sì sì sì. assolutamente.
B.V: ah lei guarda, lei vorrei sapere se c'è o ci fa ma secondo me ci è. Sicuro! T.M: bèèperò alla fine li è
tutto... ti ripeto, un voler chiamare in quel cioè, io appunto, me ne sono stata in disparte e a fine serata
mi ha anche chiesto: "ma ti sei divertita?" e io gli ho risposto:"bè, insomma, non è questo il mio modo",
ma ti dico che anche
fisicamente io lo vedevo diverso, nel senso che, quando tu puoi vedere certi discorsi che fa, ha un tipo
di piglio, lascia stare che vedi che s'è rifatto che s'è tirato, però ha un piglio di una persona molto
decisa cioè, anche come parla è un comunicatore no?
Almeno in quello è uno che si vende bene.... B.V.: per quello ti dicevo carsimatico, nel senso che... T.M:
e invece no. Sembrava un guarda, ti dico, mi viene bene la figura del 'bagaglino' cioè una caricatura....
B. V. : una caricatura di se stesso. T.M: sì, bru.. guarda, una cosa molto brutta e molto triste. B. V. :
perché tanto voglio dirti, cioè, si esula completamente da quella che è la propria diciamo così, la
propria figura professionale voglio dire. T.M: assolutamente sì. Forse io pensavo che lui mantenesse un
contegno e poi facesse i
fatti suoi. Invece no. Assolutamente no. Cioè, lui si presenta in un certo modo, ma molto basso e mi
dispiace perché, bho? Non c'è bisogno... B.V.: ma forse a volte ci sono appunto si sono dette delle cose
molto pesanti proprio, non lo so forse sulla base di di certe cose, arrivare a dire tipo: "sei malato",
cioè, sua moglie lo diceva.
T.M:sì sì sì sì, ma non ma guarda, può darsi, che non lo so... B.V.: (ine.) T.M: però, al di la di tutto è
una cosa cheee cioè, io ti posso dire tranquillamente, a volte uno, finché non vede certe cose può non
rendersi conto... B. V. : no ma infatti, no ma infatti è per quello che io ti avevo detto (ine.) ero per il sì,
nel senso, sia perché comunque cioè, ti conosco e so che, per quanto sia, cioè non è che vai in un (ine.)
cioè, non t'immagino che quella è una situazione pericolosa capito? Però secondo me, cioè, mmm cioè,
capisci veramente molte cose solo se hai la possibilità di vederlo con i tuoi occhi capito? Di di di.... T.
M: ma soprattutto.... B. V. : di viverle capisci? T.M: che è un attimo? B. V: però non so, non so qual è
la morale cioè, che ti porti a casa? nel senso...
PROCURA DELLA REPUBBLICA foglionr.lìì presso il Tribunale di Milano
T.M: no, la morale che io mi porto a casa è che ci vuole veramente un attimo aaa volendo, avere di più
in senso materiale, poi ti spiegherò meglio anche questo, adesso non è B.V.:(ine.)sìsì
T.M: il passo è breve. Perché se ci pensi alla fine, anche persone che tu magari ritieni
irraggiungibili, alla fine, ti ripeto, varchi la soglia di casa loro senza nessun particolareee problema.
B.V.: a volteeee, sì la vita ti ti porta dai, in situazioni anche inaspettate. T.M: sì. imprevedibili. E ti rendi
con, io quello che mi rend, mi son cioè quello diciamo, che ho così, considerato nuovamente, ma che
non potevo pensare è che proprio nella vita quello che conta molto, molto, molto, forse ho cambiato
idea, ancora più della salute, che purtroppo va bè, a volte può non esserci, però sono i rapporti umani
veri e sinceri. Perché tu quando vedi appunto, una persona che ha anche così tanto potere, così tanti
soldi, cioè che veramente potrebbe fare qualunque cosa V., perché più di tutti noi messi insieme, B. V. :
la Madonna! T.M: (ine.) si riduce a fare questo, infondo vuol dire che, cioè, io piuttosto sto con il nipote
il figlio, la moglie non so, capito? B. V. : la Madinna, ce ne ha. T.M: e brava! Qualunque altra cosa o
piuttosto mi faccio una fìd... tanto ti dico, ho visto che anche molte belle ragazze non gli dicono di no,
no? Quindi piuttosto mi faccio la fidanzata fìghissima trent'anni in meno e mi diverto così. O ancheee...
B. V. : però dai un senso.... T.M:(ine.)dounsenso. Iotidico B. V.: tu dici, non vedi il senso? T.M: no. No,
non ce l'ha. Perché ti ripeto, vuoi allora l'amante bellissima che in camera tua ci fai quallo che vuoi?
Ma che senso ha sto 'puttanaio'? e li è la mancanza, l'impossibilità di costr.. tu hai paura di costruire un
rapporto perché pensi che sia comunque interessato e allora fai un po' di festa così, perché non ti leghi
a nessuno.
Perché non ti scopri con nessuno finché c'è tutto quel 'BULIRONE' Quindi io ti ripeto, mi son sentita,
ma anche le ragazze che erano li con cui poi ho parlato, e loro fra di loro comunque c'è un sacco di
rivalità e competizione B. V. : (ine.) sicuro questo.
T.M: una roba allucinate. Io infatti... B. V. : tanto son tutti li con lo stesso scopo (ine.) T.M:
assolutamente sì. B. V.: chissà laa, chissà lei come viene vista piuttosto? Dai lei, (ine.) risultato T.M: sì
sì no, io ti dico che torno a casa dicendo guarda nella vita veramente se tu hai la fortuna di avere dei
bei rapporti con, ma anche poche cioè, con delle persone su cui contare stai bene. B.V.: (ine.) T.M: Vivibene comunque, perchè ti dicevo la cosa della salute, perchè anche se stai male hai comunque un
appoggio e invece se tu sei solo o sei falso o sei invidioso eee,
fai la brutta vita. Fai proprio una brutta vita. B. V. : mmm ma infatti, infatti ti dico in generale anche a
livelli molto, cioè, perchè lì è
proprio il massimo livello perchè T.M: certo!
PROCURA DELLA REPUBBLICA foglio nr. 212 presso il Tribunale di Milano
B. V. : però anche a livelli molto più cosili più più ridotti cioè più ristretti così certi ambienti che si
possono vedere in ogni parte capitio? Secondo mee... T.M: a sin, rivedi la stessa dinamica sì sì. B. V, :
eeemmm, li magari è ai massimi livelli peròòò infatti ti dico, quando (ine.) perchè
poveretta non però tipo, magari a volte quando a me la Maddy mi fa certi discorsi no? Io mi chiedo, ma
che cosa deve andare a cercare? E sembra, capito? Il ragazzo, il divertimento, T.M: e lo so.
B.V.: la voglia di essere liberi. Ma liberi di cosa? cioè, liberi di farti usare dal primo che passa? Face,
tanto voglio dirti, purtroppo anch'io ho fatto i miei errori, alla fine cos cosa ti lasciano? Certe cose,
come dici tu, non vere, non vere perchèèèè, va bè, poi ci può essere la volta che non che una cosa non
nasce che proprio tu te neeee non soooo
T.M: sì sì sì sì B. V. : dai, non è che uno adesso, sempre, T. M: s'innamora perdutamente.. B. V. : (ine.)
perdutamente. Ci può essere la volta che lo sai che è una cosa è destinata a
finire però magari c'è la volta cheeee, però voglio dirti, alla fine, appunto, sono le cose vere quelle che
contano cheee... cioè, anche se magari puoi avere una vitaaaa, meno spericolata, dì, magari una
vacanza in più saprebbe da fare, anzi, più che una,
peròòòò... T.M: però guarda che non è così... B. V. : peròòò io in un certo mondooo T.M: no, no (ine.)
B. V. : dico, vedi molta solitudine come dici tu, cioè in generale. T.M: sì. E poi guarda che, ti ripeto, alla
fine la vacanza in più adesso, non so come dirti... lì è talmente tutto eccessivo che vivresti una realtà
talmente accelerata che poi alla fine, la borsa in più o la vacanza in più che ti compri, non ti soddisfano
più neanche quelle. Io ho capito questo, cioè se io entro in questo vortice, ma al di la del
fatto che io non ci entrerei mai, poi finisci che vuoi sempre di più e tu vedi queste ragazze che poi ti
ripeto, te ne parlerò anche più dettagliatamente, che hanno già qualcosa che sarebbe assolutamente
sufficiente per vivere, ma non va bene, perché allora vogliono anche il regalino allora vogliono anche
una certa posizione allora vogliono la spintarella, allora e'hanno la sorella il fratello e il cognato da
sistemare è una cosa scandalosa.
B.V.: ma tuu. cioè appunto hai detto e'ho parlato ma ti sembrano ragazze tutte sceme, tutte pazze tutte
furbe, tutte eee T.M: molteee B.V.: a parte l'invidia che va bè..
T.M: sì sì sì no, io tanto non ce l'avevo perchè nei loro confronti ero esterna e sapevo che era quella
volta e poi basta e siccome più o meno io lo dicevo, ma si capiva, cioè io ero l'unica con... stavo bene
eee, perchè avevo messo ipantaloni quelli a vita alta con la comincia diversa, un po' scollata, comunque
ero truccata non è che adesso ero una suora, però ero diversa da loro perchè alcune erano proprio, ti
ripeto, molto televisiva molto molto 'cubo', quindi ero comunque diversa, c'era solo un., c'erano solo
altre due ragazze coi jeans e un'altra con un pantalone poi tipo 15 (quindici) in mini abito, quindi
PROCURA DELLA REPUBBLICA foglio nr. 213 presso il Tribunale di Milano
sai, già quello tifa un po' capre no? No, non tutte stupide, c'erano un paio con cui ho parlato e anche
quelle che poi hanno avuto l'atteggiamento più contenuto
B. V. : annuisce T.M: dopo eee che però, una viene dalla Romania, ma non so, cioè è da tantissimi anni
qui in Italia nel senso che non è che le sentì l'accento no, adesso propriooo B. V. : annuisce T.M: sono
arrivata ieri. Però sai, molte brasiliane venezuelane ti dico, poi, integrate.. B. V. : annuisce T.M: me
mentre con le zoccolissime io non ho proprio parlato, non mi sono confrontata
perché li è una questione di essere proprio B.V.: (ine.) T.M: da che sei sulla strada li hai fatto il salto
perché però ecco con quelle non ho
parlato. B.V.: (ine.) T.M: maaa questeee secondo me lo fanno peeer soldi. Ti dico la verità. B. V. : tanto
ne gireranno un sacco. T.M: sì. A me te lo posso dire tranquillamente per farti capire, ripeto, io sono
arrivata e si è entrati direttamente in questa stanza e appunto ci si rivolge con appellativi
'AMORE TESORO' e lui risponde 'CIAO' Sara, Francesca, Antonella ah, ci sei anche tu? La ragazza
dalle due lauree piacere, siccome so che ti piace il francese 'enchanté' di qua e di là, quindi, questo è
stato l'approccio, cioè, amici miei no io mi ero studiata tutto buona sera, di qua e di là, come mi rivolgo
gli do del voi, faccio l'inchino... sto par di coioni! Capito?B. V. : ma perché quindi le persone ovviamente gli dan tutte del tu? T.M: si, ma perché non saprebbero
coniugare i verbi a una diversa persona, molte (ride) va be, e poi perché loro stesse si pongono così
cioè proprio da ere., cioè no ma, sono persone anche molto limitate ti dico io comunque, se vedo un
personaggio di rilievo, il produttore B. V. : (ine.) rispetto dai. T.M: del cinema, sono andata a
presentarmi e gli ho detto , cioè, lui m'ha guardato come quasi e lì però rischiavo
quasi di essere fuori luogo, perché se loro vogliono essere liberi di fere i cretini e vedono una che si
presenta in un certo modo.... B.V.: (ine.) il paradosso proprio T.M: sììììì B. V. : paradosso. T.M: si
sentono imbarazzati. B.V.: (ine.) T.M: io ero imbarazzante. B. V. : pensa te! T.M: io ero imbarazzante.
B. V. : maaa. ma la tua compagna era tranquilla? T.M: no! no no no no no lei stessa si è prestata
assolutamente al gioco. Io poi ne ho
parlato e lei ee molto tranquilla, nel senso che la Nichi non è una che ti dice le puttanate o si nasconde
dietro un dito, altrimenti non mi avrebbe portato, quindi io
questo l'ho apprezzato alla fine, e lei... ===== voci sovrapposte ===
PROCURA DELLA REPUBBLICA foglio nr. 214 presso il Tribunale di Milano
B.V.: (ine.) T.M: a sicuramente, lei poteva evitare, e ciao. Quindi evidentemente per le persone ne vale
la pena per alcune no? Per soldi, far prestarsi a certe cose, per me neanche per tutto l'oro del mondo.
B. V.: quindi tu., diciamo, domando, non faresti a cambio con la sua posizione? T.M: ma neanche, te lo
giuro, per tutto l'oro del mondo. Ma perchè io sono io e non cambio per niente. Poi se.... B.V.: no,
però .. adesso perchè scherzavamo un po', però l'altro giorno dai, e lo so che non anadvi lì per chissà
che scopo, però comunque come dire, dai? T.M: sì sì sì sì B.V.: son persone .. ti asp.. cioè, dalle tue
parole dici mmmm appunto, non è una
persona che magari considero del tutto negativa, è una persona che ti può dare tanti spunti no? Cioè,
come dire... T.M: sì, il problema è che B.V.: è una persona interessante no?
T.M: brava! No, no non lo è stato. B.V.: e tu l'avevi, quindi tu come dire, l'avevi non ti dico che Taveviiii
(ine,) andavi con quello scopo, però come dire, dai? Se magari c'è l'occasione
T.M: sì! Sì Sì avre.. sì, perché pensavo però che l'approccio fosse diverso, che ci fosse un momento,
adesso non voglio dirti istituzionale, no? Perché no! Però pensavo ci fosse un momento serio e poi,
ripeto, un degenero o un cambiamento di cosa in cui però mi
faccio i fatti miei. Quindi, se avessi avuto un canale in cui della serie, faccio un colloquio con una
persona no? E questa persona mi dice eh! sarei andata, capisci? ma
posto che, si è aperta un tipo di serata in cui io non so se lui sapeva, o comunque capirà, che io non ero
non mi proponevo in quella veste, ma non mi pongo neanche più il problema, cioè, o la Nicole mi
telefona e mi dice guarda, ti vuole parlare e io gli dico e lui, a questo
eventuale non vengo più, dice no no no, ma vediamoci in ufficio alle quattro del pomeriggio, capito? E'
un'altro discorso. E poi anche li ci pensieri molto bene, perché ripeto, non mi
piace! ma io ho chiesto alla Nicole, ma certe persone, che non mi sembrano tutte delle flgone come
fanno ad avere certi ruoli, la strada è unica? E lei m'ha detto attraverso di lui è facile che lo sia> B. V.: quindi insomma... T.M: no ma, mmm dico, io per esempio
non pensavo che ci fosse un sistema, a fine serata, chiamiamolo di ringraziamenti e congedi in cui tu
ricevi qualcosa. B. V.: ee a tutte le persone e tutte le volte? T.M: (ine.) no, brava! Non a tutte. B. V. :
annuisce T.M: a sua discrezione come del resto, un padrone di casa no? su tutto, diciamo, può avereeee
preferenze e gusti, ad un certo punto, di dico, quello è stato l'approccio all'inizio in cui m'ha detto
quelle due cose ha cantato sta canzone in francese poi basta
perchè io non ho più rivolto la parola, dopo di che son stata chiamata mmm con la Nicole eh, però
in disparte, nel suo ufficio, e appunto come ti ho detto no, non
è il mio stile, lui m'ha detto . Io lì,
siccome io, non ho fatto niente di male e siccome mi viene detto perchè la Nicole mi dice che, studi, sei una brava ragazza, tieni> io lì ho detto grazie ho preso e sono
PROCURA DELLA REPUBBLICA foglio nr. 215 presso il Tribunale di Milano
andata e quando mi è stato detto tipo una battuta, che però ho capito
benissimo a cosa si riferisse, ho detto della serie, il mio ringraziamento è dire grazie! Anche
perchè altrimenti no? Questa cosa te la puoi tenere! Tu mi dici che mi aiuti per gli studi guarda, fai
pure. E, visto che non mi hai
chiesto niente e che io non tornerò mai più no? quindi per dirti che... B. V. : ti giuro che non riesco aimmaginarmelo. T.M: no, è una cosa anche abbastanza ce ti f... un'altra? Cioè, torna anche la volta
dopo. Questo è sicuro. B.V.: infatti. T.M: anche perchè, cioè, non sto, cioè è un diciamo, quast'anno non
ho avuto la 'borsa di studio' e l'ho avuta lo stesso. Per intenderci. B. V.: ahh quindi non nnn non era un
regalo diciamo? T.M: no no no no no. B.K.ahhhhh! T.M: mmmmm B. V.: allora l'hai accettato quindi?
T.M: io ti ho, come ti ho detto B.V.: (ine.) T.M: ma io io, tu immagina io, a parte che non ho avuto il
tempo di pensare, devo dire la verità. Infatti oggi ero un po' in difficoltà da sola perchè io non me
l'aspettavo. Cioè, anche li, non ero stata preparata. Quindi tu immaginati che tu vieni chiamata per
essere salutata e ti viene porta una co 'porta?' Porgere, por, porgere ti viene porta una cosa? Non si
dice? B.V.:ine. T.M: boh! Una cosa che ovviamente è chiusa non è che è visibile. B. V. : annuisce T.M:
tu non sai esattamente il contenuto, però capisci che cos'è perchè se uno ti dice studi> non sono caramelle.
=== ridono == = T.M: che scema! B.V.: e va bè, dai! T.M: però ti dico, mmmm, non è il massimo. Cioè,
tu in quel momento cosa fai? grazie, nnnn non li voglio> forse sì. Adesso che che ho vissuto il momento forse (ine.) finito direi 'no no
grazie!' Li per li ho detto 'grazie!' ma non è che cioè mmm forse non pensavo..
B. V.: perchè se dici., perchè tu hai fatto il ragionamento tanto a questa persona non cambiano la vita,
magari a me potrebbero (ine.) T.M: nooo, io non io ti dico, la verità, purtroppo il ragionamento non ho
avuto il tempo di farlo.
B. V. : annuisce T.M: ero in una situazione nuova in un momento cioè, all'apice del, non penso che
nella vita che avrò un altro momento così imbarazzante, cioè, qualsiasi cosa adesso mi sembrerà una
passeggiata. B. V.: (ridendo) a te ti mancava solo questo! T.M: infatti. Potrei.. B. V. : (ridendo) che vita
emozionante che hai. Io non l'ho avuta.
PROCURA DELLA REPUBBLICA foglio nr. 216 presso il Tribunale di Milano
T.M: ma guarda. Io li per li ho detto grazie, perchè la frase sua è stata brava ragazza.... B. V. : perchè ti ha dato una finalità utile insomma. T.M: sì.
B.V.: (ine.) T.M: m'avesse detto cioè, avrei detto sì grazie
arrivederci. Come ti ripeto, ho saputo dire no, quando mi ha detto e io
avevo già detto grazie, quindi, era, ti ripeto, ben chiara, poi ne
parleremo, la il tipo di ringraziamento. E io ho detto no! Ho girato il culo e sono andata ehhh, ma
proprio così, secca, che la Nicole m'ha detto io ho detto 'cazzi tuoi'. Cioè, io proprio no!
Se vuoi ti rido indietro tutto quello che vuoi capito? Poi io forse, sono ingenua, ho anche detto grazie
anche sbrigativamente perché pensavo fosse la cosa più indolore e più veloce. Non volevo mettermi
nella situazione di stare lì, 10 (dieci) minuti a giustificare un eventuale 'no grazie'... Cioè, secondo me
in quel
momento era il modo migliore per andarsene era dire 'grazie!' B. V.: bè certo! Era essere decìsi
comunque. T.M.: esatto! Grazie, arrivederci. Cioè per me era la cosa migliore. Perché poi da capire,
ti ripeto, ci sono persone che non conosco, bob? Mmmm tornando indietro forse direi 'no grazie non mi
serve' Anche perché io, ingenuamente, poi non ho neanche
pensato cosa può essere? Quanto? Di che entità? Capito? B. V. : annuisce T.M: forse anche lì c'è da
fare un ragionamento non so, però, per dirti com'è andata e
per dirti che ci vuole una serietà e una dignità nel non tornare settimana prossima. B.V.:sìsì
T.M: ma io... B. V.: hai mangiato bene? (ride) domanda che ti volevo fare. T.M: eee mmm, il cibo non è
la cosa su cui si punta. Nel senso che, essendoci molte
persone che arrivano un po' quando gli pare.... B. V.: ma tipo 30 (trenta) 40 (quaranta) 50(cinquanta)?
T.M: no, no, di meno di meno di meno. Anche perchè, ti dico, c'è lui e tutte ragazze, quindi alla fina hai
voglia 50 (cinquanta) nnn non finisce più. B.V.: (ine.) m'hai detto 20 (venti). T.M: 20 (venti) sì.
B.V.: quindi 25 (venticinque) con.... T.M: sì, brava! B.V.: tra tutti? T.M: adesso non li ho contati, però ti
direi di sì. B.V.: è una media tavola, insomma, ci si vede tutti? Cioè., no tutt T.M: sì, bè, non ti vedi tutti
=== voci sovrapposte === T.M: maforse anche 20/25 (venti/venticinque) ragazze, sì un massimo di 30
(trenta) comunque, persone, tutti compresi. B. V.: no, di dicevo come avevi mangiato tipo ipiatti? ===
voci sovrapposte === T.M: molto easy B.V.:mmm
PROCURA DELLA REPUBBLICA foglio nr. 217 presso il Tribunale di Milano
T.M: sì sì bè, apparecchiati in un certo bene e invece la cucina diciamo, simil casereccia, nel senso che
sono cose che non mettono in difficoltà nessuno. Un antipasto a mò di caprese, una pasta, era un risottoieri che era buono, del pollo alla griglia, un
po' di parmigiana cioè ti dico moltooo B.V.: buono? T.M: sì sì sì buono, molto semplice ma buono.
Molto lunga .. la faccenda ...son tornata a casa... B.V.. che ora avete fatto':? T.M: lì le due e mezza B.
V. : iiooool T.M: sì sì B. V.: ma è tardissimo? T.M: ee, ma ti dico.... B.V.: cacchio??? T.M: sì sì
B.V.:manooo T.M: fai conto che si arriva fra le nove e mezza e le dieci (21.30/22.00) eh B.V.-.ah T.M:
non alle otto. (20.00) B.V.: ee, ora che fanno tutto... e quindi di parenti non c'era nessuno immagino?
T.M: ma va la! ma per carità! B.V.: né i figli né T.M: mmmmm no! Ma io spero non sappiano emmm...
B. V.: ma no, evidentemente sanno (ine.) fai finta di non vedere. T.M: mmmm B.V.: o di non sapere?
T.M: no, però un pò dispiace, perché, ti dico, io gli avrei voluto dire 'ascolta, non puoi
fare qualcosa di meglio?'Per te sts... boh? B. V. : ma vuoi che non ci sia ness... ma boh? (ine.) è perché
se non lo sa, cioè... boh, non lo so, è troppo complessa la psicologia in questo caso. Perché cioè, se lo
sai perché non lo fai se non lo sai vuol dire che sei proprio fuori di testa allora mi preoccupo veramente
per tutti noi. Cioè, voglio dirti, non ci sarà una persona che ti abbia a cuore che ti voglia bene davvero
che ti oppure sei così veramente presuntuoso che non te ne
frega niente di tutto quello che ti possono dire le persone te ne sbatti. T.M: oppure, quando hai così
tanto potere, la gente più che può se ne approfitta. E alla fine boh, cerca di prendere più che può. Io
quello che ho visto è questo, vai vai. Ti
lascio cara. B.V.:vabè. T.M: a dopo. B. V. : scusami ma io veramente non sapevo, sennò io ti scrivevo
un messaggio ovvio. T.M: ma va, non ti preoccupare, vai, ti saluto, vai
Progressivo nr.100 del 21.09.2010 ore 22.04 (utenza *******307 - T.M.- rit 3492/2010) UtT.MInt
M.R.
PROCURA DELLA REPUBBLICA foglio nr. 218 presso il Tribunale di Milano
T.M io sto proprio male... facevo fatica a guardare la TV.. leggere il giornale....sai quel mal di teste
quando hai la febbre .. ma non ho la febbre....sto andando avanti a merendine.. M. R. : a parte
questo ?...
T.M: va be secondo me un po' traumatizzata lo sono., in realtà. M. R. : sicuramente.. si probabilmente
non ti aspettavi... tutto ciò.. T.M: no..no. M.R.: forse ti immaginavi in parte..ma... T.M: più' ascolti
questi che parlano., ti giuro., ho anche pensato... bo.... pero'... non ho voglia di mettermi nelle
grane...nelle peste...proprio per niente.... infondo io ero una
persona con un cellulare...assolutamente libera..quindi non mi sento nemmeno di tradire... un...capito..
(le voci si sovrappongono).. M.R.: si.. si., certo.. T.M: io non ho giurato niente e nessuno mi ha chiesto
di giurare..cioè., anche dal mio
punto di vista., quindi devo essere sincera e dire evidentemente...e'è la massima fiducia...
M.R.: ecco., quello si., devi cercare di dimenticare..e considerarla proprio una cosa...uh... T.M: anche a
me tutto sommato... no io non ...a parte che io dal primo secondo in cui ho subito capito che c'era
qualcosa che non andava...ho fatto fatica a fissare occhi negli occhi le persone che c'erano..
M.R.: ah., ok. T.M: erano tre .. import....tre e basta...tre contro 25 cioè non è che erano... tre che
conosco e due o tre che non so.. T.M: no...no... ti dico io mi sono presa male....per questo tipo di
equilibrio che era assolutamente sfasato ... perché se una come .. che si presenta dando del Lei..e
salutando con i dovuti..titoli e ponendosi in maniera educata..poi si chiude in camera ..e tu... perché la
ritieni carina...o ti piace....fai quello che devi far e., sono fatti tuoi....ma tu che abbassi a fare. ..il
culetto.fincomprensibile) T.M: ma tu che ti abbassi a fare una toccata di culo a una che non sa neanche
chi sei.. che glie l'hanno dovuto spiegato prima...che ti da del tu e ti chiama amore mio...cosi...come se
fossimo tutti fratelli.... ma alle medie che mi ponevo cosi M.R.: ah. ok. T.M: per me quello è stato
tristissimo....ma ..ma., proprio angosciante... Monica ah. tutto cosi.. T.M: no., ma guarda., a parte per
esempio., perché li ti accordi in un nano secondo...che effettivamente sono una persona diversa.... io ero
imbarazzata...per camerieri...che comunque... M.R.: quelli che c'erano intorno... T.M: l'atteggiamento
del maggiordomo., in mezzo... Monica a questo troiaio..
Progressivo nr 12 del 20.09.2010 ore 19.47 (utenza *******307 - T.M. - rit 3492/2010) Ut T.M. Int
Padre T.M.:si ma quello che mi ha., diciamo fatto pensare è che un conto che le cose avvengano in
disparte no..un conto
PROCURA DELLA REPUBBLICA foglio nr. 219 presso il Tribunale di Milano
Papà : davanti a tutti ?? T.M.:si si ma te la dico in una parola per essere fini ....un puttanaio Papà .ma
ho già capito...un'orgia.. T.M.: no, no, no, no, no, non no alt no pero cioè hai capito diciamo che gliapprocci erano quelli però non è che c'è niente di...
Papà :ah gli approcci erano quelli T.M. : pero'sì, si, si, si Papà .tipo mani in mezzo alle gambe robe
così? T.M.: si quelle robe se dai Papà .anche lui? T.M.:: no no, no, no solo lui Papà : solo lui T.M.: :
ver so le verso le 20 che c'erano Papà : solo lui mmhh T.M.: : c'era il suo amico (incomprensibile
sembra lecchino) Papà : va bene va bene va bene ho capito T.M. : poi un altro che invece mi ha molto
deluso..perchè lo facevo una persona di rilievo Papà : lo so ma lo sono ehh ma quando poi davanti a
quella cosa lì gli uomini sono tutti uguali T.M : behh babbo però a certi livelli tu puoi anche prenderti
una al top e far certe robe anche 5 alla volta ma cioè in una stanza non con le prime 4 cretìnette
davanti a una che non conosci potrebbe essere chiunque perché nessuno mi ha chiesto un documento
Papà : ehh ma forse t'hanno già ...forse t'hanno già controllato prima.. T. M :Ma prima quando ? ?
Papà : Eh forse t'hanno controllato prima e non lo sai T.M :Dii io sono andata con una macchina
privata mi sono mossa da casa mia ehh mie stato aperto il cancello principale ehh da lì sono andata
ehh cioè senza poi pero' ..cioè dico Papà : tu dici (incomprensibile )per me ti controllano T.M : Ahhpoi
ne riparleremo meglio..però non so in che modo Papà : (fragorosa risata)va bene tesoro ...però adesso
stai adesso sei a casa sei tranquilla?' T.M : No ma certo che sono tranquilla però cioè nel senso ...ehh
poi ti dirò bene ma non non tornerei mai ma non perché e'ho qualcosa di male se vedo un culo, non è
che adesso.... Papà: No no no non è il tuo... lo so lo so ma ti capisco ma sei mia figlia T.M : però no no
no Papà: solo di quella niente diiiii T.M : niente di...no no infatti Papà: niente parole solo di quella poi
magari la prossima volta che ti vedo se mi ricordo che ti ho messo le mani lì allora magari ti affido un
compito T.M : No ma no cioè no hai sbagliato proprio è un'altra cosa cioè è che in quel contesto tu sei
quello non esìste che tu ti presenti per altro o ci sono serate serate in cui e 'è più festa o meno festa
Papà:Allora e allora la Nicole come...
PROCURA DELLA REPUBBLICA foglio nr. 220 presso il Tribunale di Milano
T.M : cazzo mi ci ha portato a fare gliel'ho chiesto e la risposta è stata ( risata) eh ci sono serate in cui
ci sono., gli va di far festa e quindi via e le serate in cui si è in 4 e quindi la cosa prende un'altra piega
Papà: mmhh
T.M :e lui è abituato ovviamente che la disponibilità è da parte di tutti e tutte no.. Papà: è certo sennò
cosa sei andata li a fare ..di sta a casa tua
T.M : No, no, io sto per i cavoli miei Papà: va bene amore mio ti lascio....

1 commento:

siva prasad ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.