lunedì, giugno 14, 2010

Ancora a lezione da Metal Hurlant


Rieccoci amici.

Alla ricerca del tempo perduto, ma anche della vitalità perduta.
Stavolta peschiamo dal numero 5 di Metal Hurlant italia.
Febbraio 1982.




Recensione di Pierino Contro tutti e de i Predatori dell'Arca Perduta, e del pornazzo Uccelli d'amore, ode al preseAggiungi immaginervativo e alla Charlie's Angel Kate Jackson.
Recensione della Divina Commedia.

Quello che mi colpisce di più è che a dispetto di tutta la nostra boria di oggi e il sentirci amanti del fumetto, si vede come allora si parlava alla gente, e non a un gruppo di nerd fumettomani.
Questo era uno spazio nazional popolare, che portava il fumetto alla gente.
Mi chiedo, ce la prendiamo sempre col pubblico che non compra più i fumetti e bla bla, con le playstation, eccetera, ma se fosse stato il mondo del fumetto un bel giorno ad aver smesso di parlare la lingua comune, e a credersi qualcosa di diverso?








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